Autore: Customer Service Italiaonline
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2 marzo 2022
Il nome di questa pianta deriva del genere dal latino “laus” = lode, per evidenziare le proprietà curative della pianta “lodate” già dagli antichi. L'epiteto della specie, e cioè “nobilis” sta per illustre, importante, famoso. Per altri il nome volgare deriverebbe dalla radice celtica “laur” = verde
L'alloro (Laurus nobilis L.) è un albero sempreverde tipico delle località che si affacciano sul Mediterraneo. Cresce spontaneo in macchie e boschetti lungo le coste di Italia centro-meridionale, Spagna, Grecia e Asia Minore, ma viene coltivato anche nei giardini e negli orti come alberello o arbusto. Dato che a volte possiamo trovarlo come albero mentre altre volte è più un cespuglio, probabilmente vi starete chiedendo quanto cresce la pianta di alloro: allo stato spontaneo l'alloro può raggiungere anche i 10 metri di altezza, ma spesso, soprattutto nei giardini, viene potato a mo' di siepe ornamentale.
Regalare alloro ha un buon significato perché è considerato il simbolo della potenza, della vittoria e della gloria ed essendo una pianta sempreverde è anche simbolo di immortalità.
Nell'antichità greco-romana, l'alloro era sacro ad Apollo
Dalla parola laurĕa deriva il significato moderno di “laurea” , e il “laureato” (in latino laurĕātus) è appunto colui che porta la corona di alloro, come i dotti e i poeti.
I miti e le leggende legati all'alloro non si fermano all'epoca greco-romana, ma arrivano fino a tempi più recenti. La tradizione popolare consiglia di mettere alcune foglie di alloro sotto il cuscino per poter vedere in sogno le cose che si sarebbero realizzate nel futuro.
Secondo molte credenze popolari, l'alloro è dotato anche di proprietà magiche: un tempo si pensava che la sua sola presenza in casa scacciasse gli spiriti maligni e rompesse ogni incantesimo; legato a questa tradizione è l'uso di appendere fronde di alloro all'interno delle case.
L'alloro aiuta la digestione, allevia le coliche e il gonfiore addominale e aiuta l'espulsione dei gas intestinali. stimola l'appetito e prepara l'apparato gastrointestinale ad accogliere il cibo, facilitando la digestione.
L'olio essenziale di alloro aiuta a fluidificare ed eliminare il catarro bronchiale, alleviando la tosse.
L'alloro stimola la sudorazione, favorendo l'abbassamento della temperatura corporea in caso di febbre.
Proprietà antinfiammatorie e astringenti. Eseguire massaggi con l'oleolito di alloro può essere utile ad alleviare i sintomi di reumatismi e artrite e facilitare la guarigione di traumi di varia natura.
Ha anche proprietà repellenti, l'acido laurico contenuto nell'alloro allontana gli insetti
L'alloro in cucina ha molto utilizzi: viene usato nei primi piatti, in salse e sughi, in zuppe e minestre, nei secondi di carne e pesce e anche nei contorni, per dargli un tocco più deciso. Questa erba aromatica è usata anche per aromatizzare l'aceto e per creare infusi e tisane da degustare durante le serate fredde.